il diapason mediante la scienza

Il video che abbiamo realizzato mostra il diapason scosso su un oggetto in plastica,affinchè riproduca un suono che si propagherà poi nell’aria. Le onde sonore vanno a colpire il martello dell’orecchio, unito a una catena di ossicini,legati al nervo acustico, che arriveranno poi nel cervello. In questo caso abbiamo utilizzato un diapason da 440 Hz,che riproduce fedelmente la nota ‘La’ della tastiera sul pianoforte; vi sono però altri tipi di diapason con Hz diversi e di conseguenza diverse le onde sonore che il nostro orecchio riesce a percepire (diverse note). Per riprendere il discorso, in più sappiamo che l’onda sonora è un’oscillazione che si propaga nello spazio e quest’ultime non trasportano materia, ma soltanto energia.

Docenti: Ilaria D'amore , Stefania Montefusco

Scuola: Liceo Statale V. De Caprariis (Avellino) – Napoli