Il collasso della memoria
di Vincenzo Morra , Carlotta Esposito , Miriam De Vivo
Il nostro intento è quello di rappresentare la sterilità del tempo. Al centro della tela, un istante prima della fine del mondo, troviamo una figura dalle sembianze umane, con al posto del capo un orologio. Il tempo è in realtà parte della psiche dell’uomo, e in quanto tale svanisce con esso. Graficamente abbiamo interpretato l’apocalisse con la morte del Sole, mentre l’orologio, ormai del tutto sgretolato, batte gli ultimi secondi.
Docenti: Chiara Napolitani
Scuola: Liceo Margherita di Savoia (Napoli) – Napoli
In mostra nella tappa:
- Napoli 2022