Il cielo capovolto
di Angela Di Bennardo , Ilaria Caldara , Vincenzo Ferraro
L’opera riproduce l’antico cannocchiale galileiano, il primo strumento che diede supporto osservativo alle rivoluzionarie convinzioni astronomiche del 1600. I toni dell’azzurro scelti per le decorazioni non sono però quelli del cielo, ma quelli del nostro mar Mediterraneo che ospita, nei suoi fondali, un incredibile ‘telescopio’ che osserva il ‘cielo capovolto’. Oggi per investigare il cosmo, i fisici ‘ascoltano’ coi loro strumenti molti messaggeri: radiazioni elettromagnetiche, raggi cosmici, onde gravitazionali e, appunto, come fa Km3net nel Mediterraneo, neutrini che attraversano la Terra. Questi segnali di varia natura portano informazioni su fenomeni ed eventi che avvengono molto lontano da noi, vicino a una supernova, a un buco nero, dentro un’altra galassia…e noi aspettiamo di intercettare i loro messaggi con strumenti sempre nuovi, eredi concettuali del vecchio ‘cannone dalla lunga vista’ di Galileo Galilei.
Docenti: Angela Pendino
Scuola: IISS L. PIRANDELLO – Bivona (Ag) – Catania
In mostra nella tappa:
- Catania 2024