Il cestino del mondo

di Daniele Pastore , Lorenzo Santelia , Alessandro Troisi

In questo disegno possiamo vedere una mano umana che butta in
un buco nero situato sul fondo di un cestino svariate cose ognuna con un
suo significato:
°Partendo dall’alto notiamo un albero, abbiamo deciso di metterlo per far
capire che a causa dell’operato umano la natura che un tempo colorata il
nostro mondo oggi viene trattata come spazzatura quindi buttata e privata
del suo spazio naturale;
°Scendendo un po’ notiamo svariati rifiuti come un barile di petrolio ed
una macchina, in questo caso volevamo far capire che l’uomo oltre a
danneggiare ciò che non ha creato (come nel caso degli alberi) danneggia
anche le sue invenzioni avvolte non dandole il giusto valore;
° L’orologio che ritroviamo in fondo a tutto sta a significare il tempo che
scorre e che l’uomo consuma nel fare attività che non lo aiuteranno a
rendere migliore la sua società o ad aiutare il suo pianeta.
Come ultima cosa volevamo far notare come si distorgono e distruggono gli
oggetti che man mano entrano nel raggio d’azione del buco nero.

Docenti: Giuseppe Giordano , Paolo Sabatino

Scuola: Liceo Scientifico Statale “V. De Caprariis” Atripalda – Napoli

In mostra nella tappa:

  • Napoli (2023-2024)