I quanti di Van Gogh

osservando il dipinto la “Notte stellata” di Vincent van Gogh, ci siamo focalizzati sulla pennellata vorticosa ed energica utilizzata per dipingere le stelle. Soffermandoci su questa energia riprodotta sulla tela, abbiamo pensato al “Modello atomico di Bohr”, che include il principio di quantizzazione dell’energia. Tale teoria sostiene che, se agli elettroni, presenti in livelli energetici precisi, viene fornita energia, essi si allontanano dal nucleo, quando invece lenergia viene ceduta, essi si avvicinano ad esso.
Seguendo questa logica abbiamo rappresentato la vorticosa energia con delle sfumature di colore che variano al variare della distanza dalla sorgente luminosa della nostra lampada.

Docenti: Sabina Fontanot , Monica Sambo

Scuola: I.I.S. G.VERONESE-G.MARCONI – Padova