Cambio di prospettiva
di Nicola Tummolo , Ahmet Emre Belge , Francesco Derme
La scienza si occupa da sempre di ciò che sfugge all’occhio poco attento poiché il nostro mondo è pieno di cose che “ci sono ma non si vedono” o meglio non le riusciamo a percepire con i nostri sensi. Questo lavoro parte dall’intenzione di dare forma visibile a qualcosa che non lo è: un buco nero, ovvero un corpo presente ma difficile da osservare. L’idea è quella di associare a ogni pannello un momento diverso nella storia della comprensione scientifica e fisica dei buchi neri: come li vedevamo in passato, come li vediamo nel presente, come ci immaginiamo di vederli in futuro. I tre pannelli, se visti singolarmente, raffigurano questi diversi “momenti”. Operando un cambio di prospettiva e assumendo una visione frontale, non si vedrà altro che nero: il buco è tornato invisibile, nulla è più distinguibile dallo sfondo.
Scuola: Istituto Paritario Bonifacio VIII – Anagni – Roma
In mostra nella tappa:
- Roma 2020
- Esposizione nazionale II edizione (2018-2020)