Buchi neri nello spaziotempo
di Leonardo Filippi , Umberto Mazzei , Luigi Nista
Il nostro gruppo presenta un’opera, avente come tema generale lo spaziotempo, argomento tuttora molto delicato e che racchiude in sè ancora molti misteri. Un grande passo avanti però, riguardo alla conoscenza acquisita dello spaziotempo, è stato compiuto quando nel 2015 gli osservatori scientifici LIGO, situati rispettivamente negli Stati di Louisiana e Washington, hanno rivelato l’esistenza di onde gravitazionali prodotte nell’ultima frazione di secondo del processo di fusione dei due buchi neri. La gravità infatti, come mostrato nella teoria della Relatività Generale di Albert Einstein, formulata nel 1915, è una manifestazione della curvatura dello spaziotempo. Esso permea l’intero Universo e viene deformato dai corpi e perturbato da masse in movimento. L’opera quindi presenta il fenomeno appena descritto, attraverso l’utilizzo di una griglia, che, deformata verso il basso, rappresenta il tessuto dello spaziotempo, nel momento in cui viene perturbato dalla fusione di due buchi neri.
Docenti: Luca Sardelli , Massimo Crivello
Scuola: Liceo XXV Aprile Pontedera – Pisa
In mostra nella tappa:
- Pisa (2023-2024)