Auris

Auris (dal latino orecchio attento, attenzione, ascolto) è uno stand temporaneo interattivo per un museo dello spazio, che tratta il tema delle onde sonore e del suono.
“Auris” si sviluppa in pianta sulla forma di una coclea, la parte interna dell’orecchio a forma di chiocciola , responsabile della trasduzione dell’impulso cinetico in elettro-chimico per la percezione del suono.
La forma della struttura e degli elementi d’arredo interno, evoca le onde sonore, perturbazioni di tipo oscillatorio o vibratorio che si propagano nello spazio implicando trasporto di energia e non di materia.
La struttura dello stand, che si erge su una base lignea, è sovrastata da una copertura a cupola in plexiglass e presenta un percorso interattivo, durante il quale il fruitore può interagire con degli schermi presenti sulle pareti curve che spiegano la fisica delle onde sonore. A fine percorso è presente una sala insonorizzata con un oscilloscopio, strumento che permette la visione dell’onda sonora.

Docenti: Manuela Robbe , Cristina Corsini

Scuola: Primo Liceo Artistico di Torino – Torino