Atque in perpetuum
di Claudia Caprio , Martina Catalano , Annamaria Fumai
L’opera consiste in un video di un modello creato su un ventilatore. L’intenzione è di intrecciare nella griglia del ventilatore fili di diversi materiali (metallo,lana), far ruotare la griglia e registrare con sfondo scuro. Il risultato finale è la rappresentazione di un frattale, cioè un oggetto geometrico dotato di omotetia interna: si ripete nella sua forma allo stesso modo su diverse scale. Il titolo “Atque in perpetuum” (che tradotto dal latino significa “E in eterno”) fa riferimento alla caratteristica propria del frattale e riprende in parte il titolo dell’opera di Giorgio Caproni “Atque in perpetuum frater”, il quale produce una poesia universale ricalcando modelli classici nel dialogo senza tempo che è la letteratura.
Docenti: Eugenio Favia
Scuola: I.I.S.S. “L.Da Vinci-Majorana” -Mola di Bari – Bari
In mostra nella tappa:
- Bari 2022