Anatomia della κίνησις
di Muna Bash Bitar , Kiara Velo
L’opera consiste in un vestito ispirato al celebre “pittore delle ballerine”,Edgar Degas. Lamentandosi del fatto di essere chiamato tale, affermò:«Non capiscono che per me la ballerina è un pretesto per rappresentare il movimento».
Anche per noi la ballerina esprime perfettamente il concetto di cinèṡi(dal greco κίνησις, movimento).
Abbiamo deciso di catturare la forma che il vestito prende quando la danzatrice compie una piroetta(le maniche del vestito sono vicine al petto, il tutù e il fiocco danno l’illusione della rotazione).
Si tratta di un moto circolare e la ballerina è soggetta ad un momento angolare L.
Bisogna considerare anche il momento di inerzia I,che dipende dalla distribuzione della materia attorno all’asse. Se la materia è concentrata in zone più vicine all asse I è minore e viceversa.Essendo la velocità angolare ω e I inversamente proporzionali(L=ω×I), è facile spiegare perché la ballerina chiude le braccia: diminuisce il raggio e aumenta la velocità angolare.
Docenti: Rita di Stefano , Michele Corbisiero
Scuola: Liceo “Cosimo De Giorgi” – Lecce – Lecce
In mostra nella tappa:
- Lecce (2023-2024)