3D light
di Virginia Gilli , Giulia Thuong Cocchi
Recenti studi pubblicati su Physical Review Letters riportano dati secondo cui il nostro universo potrebbe essere un grande ologramma. In tali studi si ipotizza che tutto ciò che vediamo e ascoltiamo nel nostro mondo tridimensionale sia in realtà la rappresentazione di un campo bidimensionale da cui emerge una terza dimensione che dà l’illusione di tridimensionalità. Nella tecnica dell’olografia l’immagine bidimensionale assume una terza dimensione che la fa percepire all’osservatore come tridimensionale.
Per rappresentare questa teoria utilizziamo il prisma di Newton, filmiamo il fascio di luce ottenuto, che nel nostro modello rappresenta il mondo, e lo proiettiamo nello spazio per creare l’illusione di tridimensionalità. L’opera si presenta come una scatola scura al cui interno è posto un modello in acetato a formare la struttura che, tramite il supporto di un tablet, mostra l’ologramma.
Docenti: Daniela Gambi
Scuola: Liceo Statale “L. Ariosto” – Bologna / Ferrara
In mostra nella tappa:
- Bologna/Ferrara (2023-2024)