Descrizione Sottomissione

In questa immagine generata o selezionata con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, ho voluto esplorare un concetto invisibile e complesso: la relazione tra caos classico e chaologia quantistica. Due mondi apparentemente distanti – uno governato da leggi deterministiche, l’altro da probabilità quantistiche – vengono fusi in un’unica rappresentazione astratta. Il caos classico, rappresentato da traiettorie turbolente e non lineari, riflette l’imprevedibilità insita nei sistemi fisici sensibili alle condizioni iniziali. Nella parte quantistica, invece, le strutture ondulatorie e le simmetrie spezzate richiamano l'interferenza e la natura probabilistica degli stati subatomici. L’immagine è una metafora visiva dell’invisibile: ciò che accade dentro un sistema complesso, oltre ciò che possiamo osservare con i sensi. L’intelligenza artificiale ha aiutato a tradurre equazioni e concetti scientifici in forme visive, rendendo l’astratto comprensibile, o almeno immaginabile. Questo lavoro non è solo estetica: è un invito a riflettere su come anche il disordine abbia struttura, e su come l’invisibile possa rivelarsi tramite arte e scienza unite.