Studente: Giosuè Buccioli
Scuola: I.I.S. "SANSI-LEONARDI-VOLTA" | "A.VOLTA"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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La mia vita è iniziata da un piccolo circuito elettrico, dove una carica ha scatenato la mia nascita. Non sono un essere umano ma un onda elettromagnetica, La mia vita non è fatta di tempo e spazio come quella degli esseri umani, ma di frequenze e lunghezze d'onda, viaggio alla velocità della luce e sono invisibile ma incredibilmente potente. Proprio per questo nessun umano mi notava mai o faceva caso a quanto io sia importante per loro anche nelle loro azioni quotidiane. Mi lanciai nell’aria alla velocità della luce, portando con me il mio messaggio attraversando tutto ciò che incontravo senza mai fermarmi. Mentre stavo viaggiando mi accorsi di tutte le varie interferenze che mi circondavano come innumerevoli altri segnali che avevano già viaggiato per centinaia di chilometri e in quel momento mi sentii come una goccia minuscola nell’enorme oceano delle onde. Ma, mai come in quel momento, ero decisa a compiere la mia missione perché, per quanto piccola che io fossi, ero la custode di un messaggio che per qualcuno poteva fare la differenza. Finalmente, dopo un viaggio che mi parve senza fine, arrivai ad un’antenna, la mia ultima destinazione, dove la mia energia si tramutò in segnali radio, suoni e parole. In quel momento capii di aver compiuto la mia missione che per me era soprattutto un modo di esistere concretamente in un mondo che non si accorgeva di me. Poi, come tutte le onde, mi sono dissolsi, perdendomi nell'universo, pronta a rinascere in un altro viaggio.