Studente: Sofia Biffarino
Scuola: ORVIETO I.I.S. SCIENTIFICO E TECNICO | ORVIETO LICEO "E. MAJORANA"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario, oggi è stato un giorno diverso. Io, Solina, il raggio ultravioletto, e le mie sorelle ci stavamo preparando per il nostro solito viaggio verso la Terra, come ogni giorno. La nostra madre, il Sole, ci ha chiamato e ci ha detto che era arrivato il momento di partire. Con entusiasmo, ci siamo dirette verso il pianeta, pronte a portare il nostro calore e la nostra luce. Ma oggi non è stato come gli altri giorni. Quando siamo arrivate sulla Terra, il cielo era coperto di nuvole grigie e la pioggia cadeva incessante. Non potevamo fare nulla. Il nostro calore non riusciva ad attraversare le nuvole, non potevamo far sorridere i bambini o far sbocciare i fiori. Ci siamo trovate bloccate nelle nuvole, sperando che la situazione migliorasse, ma niente è cambiato. Il giorno è passato velocemente, e con tristezza siamo dovute tornare a casa. Al nostro ritorno, la madre Sole ci ha accolto con la sua calda luce e ci ha detto che non dovevamo preoccuparci. “Domani sarà un giorno speciale”, ci ha detto. “L’estate è arrivata e splenderete più di quanto abbiate mai fatto”. Le sue parole ci hanno rincuorato, anche se sapevamo che oggi non era andato come sperato. Caro diario, per oggi è tutto. Domani sarà un giorno migliore, ne sono sicura. Buonanotte e ci vediamo domani. Con affetto, Solina