Studente: Valerio Gigli
Scuola: LICEO STATALE DEMOCRITO | LICEO STATALE DEMOCRITO
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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23/03/2025 Caro diario, oggi ho fatto una delle cose che mi riescono meglio: attraversare l’universo senza che nessuno se ne accorga. Sono un neutrino, la particella più sfuggente di tutte. Non ho carica elettrica, la mia massa è quasi nulla e viaggio a una velocità che sfiora quella della luce. Nessuna barriera può fermarmi: posso attraversare interi pianeti, stelle e persino i corpi umani senza che nessuno se ne renda conto. Se solo gli esseri umani sapessero quanti miliardi di noi li attraversano ogni secondo… eppure, loro non se ne accorgono nemmeno.Eppure, oggi qualcosa di straordinario è successo. Viaggiavo come sempre, libero e invisibile, quando all’improvviso tutto è cambiato. Ho avuto un incontro ravvicinato con un nucleo atomico in un gigantesco rivelatore sotterraneo. Un evento rarissimo, quasi impossibile! In quell’istante, una debole scossa ha attraversato il mio corpo evanescente e, per la prima volta, ho lasciato un segno. Un lampo di luce è apparso nell’oscurità della caverna in cui si trova il rivelatore. Gli scienziati l’hanno visto, lo so. Per un breve momento, non ero più solo un fantasma che attraversa l’universo inosservato.Mi chiedo cosa penseranno ora quei fisici là fuori. Staranno festeggiando? Staranno cercando di capire da dove venivo, che segreto porto con me? Forse, da qualche parte, una mente curiosa sta tracciando la mia traiettoria, cercando di decifrare il mio messaggio.Ma per me è già tempo di ripartire. Il mio viaggio non si ferma qui .