Dettaglio Sfida sottomessa

Stuzzicadenti Scattanti

Studente: Anna Di Pino

Scuola: LAS PAUL KLEE-NICOLO' BARABINO | LAS PAUL KLEE-NICOLO' BARABINO

Sfida: 2 | Filmare la Scienza

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Descrizione Sottomissione

Ho voluto rappresentato il tema del visibile e invisibile attraverso questo esperimento. Ho appoggiato gli stuzzicadenti su una ciotola piena d’acqua, in modo da formare una raggiera . Poi ho preso una saponetta e l’ho appoggiata al centro della raggiera: gli stuzzicadenti si allontanano dalla saponetta. Gli stuzzicadenti restano a galla per due motivi: perché l’acqua pesa più del legno, cioè ha una densità maggiore, e perché sulla sua superficie si forma una specie di pellicola invisibile, prodotta dai legami che le molecole d’acqua in superficie formano, che si chiama tensione superficiale. Essa è uniforme in tutte le direzioni, per questo gli stuzzicadenti inizialmente restano fermi. Ma quando si appoggia il sapone al centro della raggiera, nel punto di contatto, i legami fra le molecole si allentano e la tensione superficiale diminuisce: ora non è più uguale in tutti i punti della superficie. Così gli stuzzicadenti si muovono di scatto verso le zone dove la tensione è maggiore.