Descrizione Sottomissione

mia madre mi dice sempre che ho la testa fra le nuvole ma la realtà è che la ho molto più in alto, stelle, pianeti, galassie, comete, queste cose sono sempre state affascinanti per me, e se devo essere sincero mi hanno spesso spaventato. Mi spaventa l'insignificanza di un singolo umano in proporzione a ciò che lo circonda. Perciò ho scelto questa immagine che ho scattato mentre ragionavo sull'importanza della nostra esistenza, pensiero chiaramente scaturito da ciò che i miei occhi stavano ammirando, niente di meno che la via lattea vista mentre ero steso nel deserto Giordano di Wadi rum assieme alla mia famiglia. Ciò che mi piace di questa foto è come con uno strumento "banale" come un cellulare si possano far fuoriuscire dettagli incredibili e difficilmente percettibili all'occhio umano che andrebbero purtroppo persi, ed è così che la tecnologia ci assiste, rende visibile l'invisibile, ci assiste dove da soli non possiamo arrivare e ci dà speranza in un futuro più brillante.