Descrizione Sottomissione

La rielaborazione della foto di un placido tramonto estivo, con le sue innumerevoli sfumature di giallo e di arancio, circondato da nuvole curiosamente roteanti, trasforma drammaticamente la nostra preziosa stella in un misterioso buco nero, una invisibile voragine ingorda di materia che ingoia sé stessa e non fa uscire nemmeno la luce, al punto che noi percepiamo solo i suoi effetti sullo spazio e sui corpi circostanti, vediamo la sua ombra e l’orizzonte degli eventi. Il sole, al contrario, è la luce per eccellenza, simbolo per noi di calore e di vita, godiamo dei suoi effetti e lo salutiamo al mattino ed alla sera, riconoscendo in esso una fonte visibile di vita; l’immagine invita lo spettatore a riflettere sul delicato equilibrio tra visibile ed invisibile, fra luce ed oscurità, noto e ignoto, sulla bellezza, infine, che emerge in ogni luogo, e improvvisamente ed inaspettatamente ci colpisce