Studente: Laura Petrosillo
Scuola: LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO" | LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO"
Sfida: 4 | Critica con AI
Questa immagine cerca di mostrarci qualcosa che, in realtà, nessuno ha mai visto: un’onda elettromagnetica. È un’idea affascinante, perché le onde elettromagnetiche sono ovunque; sono la luce che vediamo, il Wi-Fi che usiamo, le microonde che scaldano il cibo. Eppure sono invisibili, impalpabili. A prima vista, l’immagine è bella: onde colorate che si incrociano in mezzo allo spazio, con un cielo stellato sullo sfondo. Sembra quasi una scena di un film. Ma proprio qui sta il punto: è fin troppo bella per essere vera. In realtà: • Le onde elettromagnetiche non si vedono, non sono colorate, e non sembrano onde che si muovono nell’aria. • I colori sono usati solo per distinguere le due componenti (elettrica e magnetica), ma non esistono davvero. • Lo sfondo stellato, anche se d’effetto, può confondere: sembra che l’onda sia una cosa fisica che “viaggia” nello spazio come una navicella. Non è così. È un campo che oscilla, sì, ma non si vede e non ha un “corpo”. • Inoltre, la forma ondulata è una semplificazione: serve per spiegare, ma non è ciò che succede realmente su scala microscopica o quantistica. Insomma, questa immagine aiuta a farsi un’idea, ma bisogna prenderla per quello che è: una rappresentazione simbolica, non una foto dello spazio. È utile per cominciare a capire, ma non bisogna fermarsi qui. La scienza, spesso, va molto oltre ciò che possiamo immaginare o disegnare.