Descrizione Sottomissione

L’immagine finale riesce a unire bene l’aspetto estetico con quello scientifico. Il neutrino, che è una particella quasi impossibile da vedere, viene rappresentato come una sfera luminosa e trasparente, che attraversa una lastra scura. Questo passaggio rende visibile il raro momento in cui il neutrino interagisce con la materia. La scia luminosa che lascia dietro di sé aiuta a far capire che si muove e che attraversa lo spazio senza fermarsi. Lo sfondo con stelle e orbite atomiche intorno alla sfera crea un contesto scientifico credibile e fa pensare a fenomeni quantistici o cosmici. Il contrasto tra il neutrino, che sembra leggero e indefinito, e le altre particelle più dense, mette bene in evidenza la sua natura “fantasma”. Anche se visivamente è d’impatto, va detto che la rappresentazione resta simbolica: il neutrino reale è molto più piccolo e non ha una forma o un colore. Inoltre, manca forse un accenno più chiaro al fatto che i neutrini passano continuamente attraverso la materia, in gran numero. Nonostante questo, l’immagine riesce comunque a trasmettere un’idea affascinante di qualcosa che esiste ma non si vede, rendendo più facile immaginare un concetto scientifico molto complesso.