Studente: Andreina Fiscina
Scuola: LICEO "L. LANFRANCONI" | LICEO "L. LANFRANCONI"
Sfida: 4 | Critica con AI
L’immagine iniziale rappresentava il DNA come una doppia elica brillante e luminosa, fluttuante su sfondo scuro. La forma era corretta e iconica, ma mancavano dettagli fondamentali: le basi azotate, che compongono il “codice genetico”, non erano distinguibili. Con il secondo prompt, ho chiesto di evidenziare le basi azotate: questo ha portato a una visualizzazione più scientifica, in cui le “scale” della doppia elica sono rese visivamente più complesse e differenziate. Tuttavia, restava un limite: mancava il riferimento al ruolo del DNA nella vita cellulare. Nel terzo prompt ho chiesto di inserire un contesto biologico, come il citoplasma o l’interno del nucleo, per ricordare che il DNA non è solo struttura, ma informazione vivente. L’immagine finale mostra un DNA immerso in un ambiente dinamico, evocando il legame tra struttura e funzione. In sintesi, l’immagine riesce a rappresentare l’invisibilità del DNA non solo come elemento microscopico, ma come portatore invisibile dell’identità genetica. Un ottimo equilibrio tra arte e scienza.