Descrizione Sottomissione

L'immagine generata dall'intelligenza artificiale per rappresentare un virus colpisce per la sua forte carica estetica, con colori vividi e una composizione centrata su una sfera costellata di "spike". Tuttavia, questa rappresentazione tende a romanticizzare l'aspetto del virus, rendendolo quasi affascinante, con effetti luminosi e texture levigate. Ciò rischia di trasmettere un'immagine falsata, idealizzata, che privilegia l'impatto visivo rispetto alla fedeltà scientifica. Un virus, se osservato al microscopio elettronico, appare irregolare, ruvido e spesso indistinto nei contorni. In conclusione, l'immagine generata è efficace nel comunicare un'idea immediata del virus, ma necessita di essere accompagnata da una riflessione critica: non mostra ciò che è realmente invisibile, ma ciò che noi vogliamo vedere dell'invisibile, filtrato dall'estetica e dai limiti dell'IA.