Dettaglio Sfida sottomessa

La leggenda del filo rosso del destino

Studente: Deva Sabato

Scuola: LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO" | LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO"

Sfida: 4 | Critica con AI

Immagine Sottomissione

Immagine della sottomissione

Video Sottomissione

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Descrizione Sottomissione

1) Genera l’immagine di due particelle entangled evidenziando il legame quantistico che le unisce. 2) Migliora l’immagine animando le particelle ed evidenzia il legame che le unisce con un filo rosso. 3) Migliora l’immagine aggiungendo galassie e pianeti per rendere l’idea che sono lontanissime, ma comunque unite. L’immagine rappresenta due particelle legate da un sottile filo annodato. Questo dettaglio richiama la leggenda giapponese del “filo rosso del destino”, secondo cui due persone destinate a incontrarsi sono unite da un filo invisibile che non si spezza mai, anche se si allontanano o si ignorano. Qui la leggenda diventa metafora visiva del fenomeno dell’entanglement quantistico: due particelle che, una volta interagito, rimangono legate da una correlazione istantanea, indipendentemente dalla distanza che le separa. Dal punto di vista scientifico, l’entanglement è una proprietà della meccanica quantistica che implica che lo stato quantico complessivo di un sistema di due particelle non può essere descritto separatamente: misurare una delle due determina istantaneamente lo stato dell’altra. L’immagine rende con semplicità e umanità un concetto astratto e controintuitivo. Tuttavia, semplifica e antropomorfizza la realtà fisica: le particelle non hanno forma o colore, e l’entanglement non è visibile né rappresentabile con un “filo”. La forza dell’immagine sta proprio in questa scelta simbolica, che apre alla comprensione immaginativa di un fenomeno invisibile.