Dettaglio Sfida sottomessa

Un atomo di carbonio generato dall’AI rimarrà fedele alla scienza?

Studente: giada elisa moronese

Scuola: L.C"V.EMANUELE II-GARIBALDI" NAPOLI- | L.C"V.EMANUELE II-GARIBALDI" NAPOLI-

Sfida: 4 | Critica con AI

Immagine Sottomissione

Immagine della sottomissione

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Descrizione Sottomissione

Ho chiesto a chat gpt di scaricare un’immagine che rappresentasse un atomo di carbonio e successivamente ho chiesto più volte di renderla più realistica e più fedele ad un atomo originale. La foto è una rappresentazione artistica molto realistica di un atomo di carbonio, ma presenta alcune differenze sostanziali rispetto a ciò che si osserva realmente a livello atomico con strumenti come il microscopio a effetto tunnel (STM). L’immagine mostra un nucleo composto da protoni e neutroni, e gli elettroni in orbite attorno, secondo il modello di Bohr. Differenze con un vero atomo osservato al microscopio: nella realtà quantistica, gli elettroni si trovano in orbitali, cioè zone di probabilità, non in traiettorie fisse. L’immagine invece usa orbite classiche tipo Bohr, ormai superate. Altra differenza è che in realtà, il nucleo non è visibile direttamente con questo livello di dettaglio. Le dimensioni del nucleo rispetto all’intero atomo sono enormemente più piccole. Inoltre l’immagine usa colori e illuminazione cinematografica per enfatizzare la scena. Nella realtà, se il nucleo fosse grande come una biglia, gli elettroni sarebbero a chilometri di distanza. Qui invece gli orbitali sono rappresentati molto vicini per comodità visiva. Inoltre lo sfondo cosmico con bagliori stellari è evocativo, ma non scientifico. l’immagine è dunque una visualizzazione utile per comprendere concetti base, ma non riflette fedelmente la realtà subatomica secondo la fisica moderna.