Descrizione Sottomissione

1) “Crea un’immagine del bosone di higgs” Ho chiesto all’I.A. di generare un’immagine del Bosone di Higgs senza fornire descrizioni. La richiesta è in realtà una provocazione: il Bosone di Higgs decade troppo velocemente, esso esiste solo nel momento di interazione tra i due gluoni generati dallo scontro di due protoni. E’ quindi impossibile avere un’immagine del Bosone di Higgs, poiché a essere fotografati sono i muoni in cui infine decade. E’ “visibile” solo grazie ai grafici degli esperimenti che ne verificano l’effettiva presenza. L’immagine generata ritrae un’idealizzazione del Bosone di Higgs, ma non la particella in sé. 2) “migliora l'immagine rendendola più accurata basandoti sui dati raccolti negli esperimenti ATLAS e CMS”. Ho chiesto all’I.A. di migliorare l’immagine creata in modo che assomigliasse ai grafici in cui il Bosone di Higgs è stato scoperto, ma il risultato ottenuto consisteva solo in qualche dettaglio estetico cambiato. 3) “restituisci un'immagine del bosone di higgs in modo che sia il più realistico e fedele alla realtà possibile, non un'immagine idealizzata”. La terza richiesta è anche la più specifica, ma l’I.A. non è stata in grado di fornirmi alcuna immagine: ha invece suggerito di consultare le immagini ufficiali registrate durante gli esperimenti, note come “Event Displays” e ha fornito altri esempi di “immagini reali del Bosone” (ovvero altri esempi in cui è stato verificato). Il sapere dell’I.A. ha quindi gli stessi limiti del sapere umano.