Dettaglio Sfida sottomessa

Ciò che resta

Studente: Maddalena Basso

Scuola: I.I.S. BRUNO-FRANCHETTI | GIORDANO BRUNO

Sfida: 4 | Critica con AI

Immagine Sottomissione

Immagine della sottomissione

Video Sottomissione

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Descrizione Sottomissione

Le impronte digitali: non solo quelle che stampano i polpastrelli, e rimangono al massimo qualche mese, ma anche le tracce che disperdiamo in rete, e sopravvivono all’eternità del tempo. Un pericolo che sento vicino, che cresce esponenzialmente al pari con l’evoluzione dell’IA, è quello di lasciare affogare pezzi della mia identità nel fitto mare del web, sapendo che prima o poi ogni detrito viene a galla. Ho voluto così rappresentare questo fenomeno, detto “ombra digitale” o “digital footprint”, chiedendo all'IA di raffigurare le cellule dei polpastrelli: Prompt 1: “Genera un’immagine dell’epidermide”. I modelli proposti rimanevano sui toni del rosa acceso, ma le immagini risultavano parecchio astratte e indefinite. Una di queste era più accurata perché evidentemente basata su un’altra immagine disponibile sul web, un’altra raffigurava in modo confusionale una protuberanza sferica. Prompt 2: “In particolare raffigura le cellule epidermiche che costituiscono i dermatoglifi” Oltre a suggerire l’immagine di un dito, l’IA presentava delle immagini riconducibili a dei germi, o, volendo alle cavità lunari, ma comunque dalle forme troppo tonde per essere cellule epidermiche. Prompt 3: “Le cellule sono viste al microscopio” Tra le proposte quella allegata ha la struttura più simile all'epidermide, gli altri modelli sembravano più dei batteri, che l’IA probabilmente collegava al termine “microscopio”. D’altronde è sempre stata una sfida per essa raffigurare le mani.