Studente: Martina Bellicchia
Scuola: I.I.S. "E. MEDI-N. VACCALLUZZO" | "ENRICO MEDI"
Sfida: 4 | Critica con AI
Questa immagine surreale rappresenta un astronauta che si trova nella luna, e ha davanti a se una lavagna con sopra scritto “Where is everybody?” domanda che riprende perfettamente il paradosso di Fermi, che nasce da una contraddizione: “se questo universo è così vasto e pieno di civiltà potenzialmente evolute, perché non abbiamo trovato traccia di esse?”, da qui nasce un contrasto tra ciò che a noi e visibile e ciò che a noi rimane invisibile. Ciò che è visibile è ciò che possiamo osservare a occhio nudo, come le stelle e la luna, e ciò che possiamo studiare tramite le tecnologie avanzate, quindi satelliti, galassie, che dovrebbero essere piene di vita e comunicazione, eppure l’astronauta, che in questa immagine e il simbolo di tutta l’umanità che guarda fuori e si interroga, si ritrova solo nello spazio a domandarsi dove siano tutti, e qui entra in gioco l’invisibile, che ci lascia sospesi nel dubbio su altre ipotetiche forme di vita con la quale però non siamo ancora entrati in contatto e che appunto restano invisibili. È per questo che il concetto di Fermi non è solo una teoria scientifica, ma anche una riflessione filosofica sul confine tra ciò che sappiamo e ciò che a noi rimane sconosciuto.