Descrizione Sottomissione

Inizialmente avevo chiesto all’intelligenza artificiale di creare un’immagine di una cellula animale. Pensavo che sarebbe stato un compito semplice per una tecnologia così avanzata. Tuttavia, dopo diversi tentativi e correzioni, non sono riuscito a ottenere un’immagine che rappresentasse in modo corretto una vera cellula animale. Il primo problema che ho notato è stato l’aspetto “peloso” della cellula. In realtà, le cellule animali non sono pelose: la loro superficie è liscia e delimitata da una membrana cellulare, quindi questo dettaglio era completamente sbagliato. Un altro errore era la forma. L’intelligenza artificiale rappresentava sempre la cellula come una sfera perfetta, ma nella realtà le cellule animali possono avere forme molto diverse, a seconda del loro tipo e della loro funzione: possono essere allungate, irregolari, appiattite e molto altro. La forma sferica è solo una semplificazione e non rappresenta la varietà reale. Infine, nell’immagine comparivano delle sfere vicino al nucleo che non si capiva bene cosa fossero. Non erano chiaramente riconoscibili come organelli noti, come i mitocondri o l’apparato di Golgi, e non erano nemmeno etichettate, rendendo difficile comprendere la loro funzione.