Dettaglio Sfida sottomessa

Rappresentare il cancro: la cellula tumorale dalla prospettiva dell’IA

Studente: Chiara Leone

Scuola: L.C"V.EMANUELE II-GARIBALDI" NAPOLI- | L.C"V.EMANUELE II-GARIBALDI" NAPOLI-

Sfida: 4 | Critica con AI

Immagine Sottomissione

Immagine della sottomissione

Video Sottomissione

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Descrizione Sottomissione

“Hey Chat, puoi generare un’immagine di una cellula tumorale?” “Ok, però di solito il nucleo di questo tipo di cellula è più grande. E cosa sono questi “tentacoli”? Rimuovili!” “Possono avere anche più nucleoli eh. E togli i tentacoli ho detto!!” Generare immagini con l’intelligenza artificiale è sempre un’esperienza frustrante: non importa quante volte tu dica di rimuovere o modificare un aspetto, è come discutere con una persona ignorante. Non sono per niente soddisfatta dell’immagine finale: si, corrisponde alle foto che si trovano su Internet, ma sono anch’esse generate con l’IA! Le cellule tumorali osservate al microscopio sono molto simili a quelle sane, hanno solo colori diversi e dimensioni più grandi. Certe volte possono assumere anche una forma più allungata man mano che si riproducono. Tuttavia, nell’immagine creata da Chat GPT ci sono degli elementi corrispondenti alla realtà: il nucleo è molto grande, e vi sono più nucleoli. In generale, le cellule tumorali hanno dei comportamenti ben precisi che aiutano ad identificarle, ad esempio la resistenza all’apoptosi, cioè al suicidio programmato della cellula; la riproduzione accelerata e incontrollata; la metastasi, cioè l’invasione di tessuti vicini. Purtroppo anche reperire informazioni attendibili non è stato facile, dato che pure Google utilizza l’IA nelle ricerche. In conclusione, a volte è più utile cercare immagini e informazioni sui social che chiedere all’intelligenza artificiale…