Descrizione Sottomissione

Il disegno mostra un’elettrone nel modello a guscio con il suo nucleo come una piccola sfera che ruota attorno ad esso, come in un movimento rotazionale, che mostrava ancora troppa connessione con il superato modello planetario di Bohr. Il prompt 2 ha migliorato il design da un'orbita nel più accurato cloud diffuso che rappresenta la probabilità di trovare un elettrone in un'area spaziale come correttamente definito nella meccanica quantistica come un orbitale. Nel terzo prompt invece, gli ho chiesto di far apparire gli elettroni più eterei, fornendo così alla fisica moderna una visione che è più morbida e dinamica senza confini precisi, in grado di ispirare i fenomeni della dualità onda-particella il bagliore spettrale annidato nelle nuvole. La sua immagine finale funziona perfettamente e meglio rispetto al concetto di un elettrone come oggetto non localizzato. Tuttavia, c'è l'ostacolo visivo nel cercare di rappresentare un'idea così astratta: l'IA tende a cercare forme razionali e comprensibili, mentre la fisica quantistica osa coinvolgere la nostra immaginazione. Rimane potente dal punto di vista della meraviglia ma è troppo incanalato da punti di vista familiari.