Descrizione Sottomissione

L’immagine finale rappresenta una ricostruzione visiva del batterio Yersinia Pestis, grazie a tre fasi di generazione AI. Il primo prompt ha realizzato una visione al microscopio elettronico con una superficie realistica e spike chiari. Nel secondo, si è richiesto maggiore e coerente realtà microscopica. Infine, il terzo prompt ha prodotto un’immagine più realistica e tridimensionale evidenziando il batterio.L'immagine ottenuta tramite microscopio elettronico a scansione evidenzia una morfologia bacillare, tipica di questa specie batterica, con una superficie esterna complessa e ben definita. Le strutture superficiali, simili a spicole o fimbrie, cruciali per l'adesione e l'interazione con l'ambiente circostante, appaiono distribuite uniformemente e con una definizione superiore rispetto a precedenti visualizzazioni. La colorazione (in questo caso, arancio per il corpo batterico e una tonalità più chiara per le strutture superficiali) è una convenzione utilizzata per facilitare l'identificazione e la visualizzazione delle diverse componenti. Sebbene l'immagine sia rappresentativa della morfologia superficiale, è importante notare che essa semplifica alcuni aspetti strutturali interni e non include il contesto cellulare ospite.