Studente: Benedetta De Luca Picione
Scuola: L.C. "Q. ORAZIO FLACCO" POTENZA | L.C. "Q. ORAZIO FLACCO" POTENZA
Sfida: 4 | Critica con AI
L’immagine generata rappresenta un neutrino, una particella priva di carica elettrica e con una massa estremamente piccola che riesce a passare attraverso vasti strati di materia senza fermarsi né deviare. Per arrivare all’immagine finale ho chiesto all’intelligenza artificiale prima di tutto di rappresentare il neutrino come una particella luminosa che viaggia nello spazio: visivamente d’impatto, ma scientificamente imprecisa, poiché i neutrini non emettono luce né si “vedono” nello spazio. Con il secondo prompt ho chiesto l’aggiunta di un contesto realistico, come un rivelatore di neutrini, per rendere più credibile l’immagine. Il risultato mostra un ambiente che ricorda esperimenti reali come Super-Kamiokande, un esperimento giapponese progettato per studiare neutrini, con un’acqua profonda e sensori: un buon compromesso tra estetica e accuratezza. Con il terzo prompt ho chiesto di rimuovere la forma sferica troppo definita e brillante. Il neutrino finale appare come un’entità evanescente, più coerente con la sua vera natura quantistica: è quasi un’ombra, una presenza che si intuisce più che si vede. Nel complesso, l’immagine finale riesce a bilanciare bene il fascino visivo con la complessità scientifica: un elemento invisibile reso “percepibile” grazie al contesto e all’interpretazione astratta.