Descrizione Sottomissione

Durante la pandemia, abbiamo sentito parlare ogni giorno del Coronavirus, ma pochi hanno davvero immaginato come sia fatto. È invisibile all’occhio umano, ma con l’intelligenza artificiale abbiamo provato a dargli un volto. Il virus SARS-CoV-2, responsabile del COVID-19, ha una forma sferica con tante “punte” che sporgono, chiamate proteine Spike. Sono proprio queste che gli permettono di attaccarsi alle cellule del nostro corpo. L’immagine generata mostra il virus con grande realismo: una sfera azzurro-verde, ruvida, circondata da spine rosse. Lo sfondo scuro e pieno di particelle luminose rende l’idea di qualcosa che galleggia nell’aria, pronto ad infettare. Nel primo prompt, l’AI ha creato un’immagine semplice. Con il secondo, abbiamo chiesto più dettagli e un contrasto forte tra luce e ombra. Il risultato è potente: il virus sembra quasi vivo, minaccioso ma affascinante. Questa immagine è più di una rappresentazione scientifica. È un simbolo. Ci ricorda quanto siano fragili le nostre vite davanti a ciò che non possiamo vedere, ma anche quanto sia potente la conoscenza. L’intelligenza artificiale ci permette di visualizzare l’invisibile, di capire meglio ciò che ci colpisce e di combatterlo con intelligenza e creatività.