Descrizione Sottomissione

1. Genera l’immagine della Materia Oscura nella galassia 2. Migliora l’immagine evidenziando con una serie di filamenti oscuri e traslucidi la struttura invisibile della Materia Oscura 3. Accentua il lensing gravitazionale tramite distorsioni luminose che rendono visibile l’esistenza della Materia Oscura L’immagine mostra una galassia luminosa, circondata da qualcosa che i nostri occhi non possono vedere: la Materia Oscura (prompt 1). Nel mio immaginario non è una polvere come quella di Lyra Belacqua protagonista della trilogia fantasy di Pullman, somiglia di più a un telaio invisibile che tesse l’universo. La mia Dark Materials, come un filo nascosto in un tessuto, dà forma all’universo senza mostrarsi (risultato raggiunto attraverso il prompt 2). Si rivela solo tramite i suoi effetti: curva la luce (lensing gravitazionale), tiene insieme la galassia e plasma la struttura dell’universo (risultato ottenuto con prompt 3). L’immagine generata dall’A.I. per rappresentare la Materia Oscura, la mia My Dark Materials, come se fosse una sorta di telaio invisibile in grado di forgiare l’universo, è stato raggiunto solo parzialmente e questo perché, a volte, ciò che conta davvero… non si vede (me lo ha detto il mio Daimon!).