Descrizione Sottomissione

L’immagine generata cerca di rendere visibile un fenomeno invisibile: la microonda, una forma di radiazione elettromagnetica con lunghezze d’onda comprese tra 1 mm e 1 metro. Inizialmente, l’AI ha prodotto un’immagine estetica ma priva di riferimenti scientifici: onde luminose colorate fluttuanti nel vuoto, più simili a onde visive. Dopo il secondo prompt, l’aggiunta dello spettro elettromagnetico ha migliorato la contestualizzazione, posizionando correttamente le microonde tra le onde radio e l’infrarosso. Tuttavia, è stata rappresentata un’interazione con la materia che scientificamente risulta semplificata: le molecole d’acqua “vibrate” da un’onda sono visibili, ma non è chiaro il meccanismo di agitazione molecolare e riscaldamento. L’immagine finale è quindi esteticamente efficace e simbolica, ma parzialmente imprecisa nella rappresentazione del fenomeno fisico: manca la scala delle lunghezze d’onda e il comportamento termico non è descritto correttamente. Tuttavia, la capacità di comunicare il concetto di “invisibile che diventa azione” è riuscita. La microonda non viene vista, ma se ne percepisce l’effetto: un calore che nasce da un’onda.