Studente: Samuele Polito
Scuola: LICEO XXV APRILE | XXV APRILE
Sfida: 4 | Critica con AI
-genera l’immagine di un protone -fornisci velocità al protone -inseriscilo in un’orbita ellittica di un atomo L’immagine generata rappresenta visivamente un protone in un contesto atomico con un forte impatto estetico, ma solleva alcune critiche legate alla semplificazione eccessiva operata dall’intelligenza artificiale. Innanzitutto, nella richiesta di fornire velocità all’immagine, la rappresentazione risultante mostra un protone come se fosse un corpo macroscopico con scia luminosa, un linguaggio visivo più adatto a oggetti astronomici che a particelle subatomiche. Questo induce una distorsione concettuale: i protoni, pur potendo muoversi ad alte velocità, non si manifestano con effetti visibili come una “traiettoria infuocata” nello spazio, poiché tali fenomeni non sono percepibili nella scala quantistica. Nella seconda richiesta, quella di rappresentala in un’orbita ellittica di un atomo, l’IA risponde con un modello classico atomico con orbite ellittiche, inizializzato da Bohr, ma ormai superato in ambito scientifico. La meccanica quantistica descrive l’atomo con orbitali probabilistici, non traiettorie fisse. La mancanza di rigore scientifico riflette un limite dell’IA nel bilanciare fedeltà concettuale e resa visiva, rischiando di rafforzare idee errate in un pubblico non specializzato. La domanda da porsi è : potrà mai essere possibile la rappresentazione completa, da parte dell’IA, di ciò che l’individuo desidera ottenere ?