Dettaglio Sfida sottomessa

Tone il Fotone

Studente: Davide Citran

Scuola: I.I.S. BRUNO-FRANCHETTI | GIORDANO BRUNO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Ciao a tutti! Sono Tone il Fotone. Sono stato un grande esploratore dell’universo, anche se ora non ho fatto una fine così nobile. Ma torniamo alle mie origini. Sono nato dal decadimento beta negativo all’interno di Rigel, una supermassiccia blu nella costellazione di Orione. Quando mio padre (un neutrone) decadde in un protone, generò mio fratello, un antineutrino, e me. Io e mio fratello non abbiamo mai avuto la possibilità di conoscerci davvero, in quanto siamo stati separati alla nascita. Dopo la mia nascita, ho iniziato a vagare per la stella in cui sono stato creato, sballottato senza meta. Atomi diversi mi assorbivano, mi usavano per eccitarsi, e poi mi risputavano fuori senza neanche un grazie. Che vita da tappetino. E’ stato difficile vagare così e venire sfruttato senza ringraziamenti! Ho passato milioni di anni a vagare così, senza meta, sperando in un cambiamento. E c’è chi si lamenta di un’infanzia travagliata, suvvia. Dopo tutto questo tempo, sono riuscito a uscire dalla stella. E proprio in questo momento, in cui sono riuscito a liberarmi dalla sua morsa, ho scoperto che fuori fa freddo. Freddissimo. Quasi lo zero assoluto. Non me ne va bene una. Ho quindi iniziato a vagare da solo per questo ammasso di gas rarefatti e freddo. Fino a che non sono finito dentro un buco nero. La sua attrazione gravitazionale era così forte che non sono riuscito a scapparci, e ora ci sono dentro, solo per essere emesso come radiazione di Hawking. Che vita felice.