Studente: Alessia Rubino
Scuola: PRIMO LICEO ARTISTICO | PRIMO LICEO ARTISTICO
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario, oggi è stato un altro giorno di vibrazioni e attrazioni, ora però è diverso. Sono una carica elettrostatica, invisibile agli occhi, ma sempre presente. Ogni giorno mi muovo senza che nessuno mi noti, ma ogni mia azione ha un impatto significativo in vari ambiti scientifici, come nell’interazione tra cariche elettriche. Sono una parte fondamentale della forza che tiene insieme l'universo a livello microscopico. Il mio viaggio è iniziato nel cuore di un atomo. Quando il mio atomo ha acquisito o perso elettroni, mi sono staccata, libera di viaggiare. Sono partita dalla superficie di un oggetto, lasciando dietro di me un campo elettrico. Sono come un'ombra invisibile che attira o respinge altri oggetti, a seconda della mia carica. Oggi, però, è diverso. Mi sono avvicinata a un'altra carica. Nonostante l’invisibilità, ci sentivamo attraverso il nostro campo. L'attrazione era così forte che il mio cammino si è deviato, e sono stata attaccata da un’altra carica di segno opposto. Una piccola scintilla, un piccolo scambio di energia tra noi. In un attimo, tutto è cambiato. La mia energia non finisce mai. Quando si avvicinano, le cariche si scambiano forza e movimento, poiché le opposte si attraggono, mentre quelle uguali si respingono. È tutto ciò che so, eppure mi sembra che ci sia continuamente qualcosa di nuovo da scoprire. Nel silenzio invisibile della mia esistenza, continuo a muovermi. Nessuno lo vede, ma io so che il mio passaggio è fondamentale.