Dettaglio Sfida sottomessa

Il viaggio delle vibrazioni

Studente: ida amoroso

Scuola: "SABATINI-MENNA" - SALERNO | "SABATINI-MENNA" - SALERNO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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sono un onda sonora, invisibile ma potente. Mi muovo nell’aria, come un respiro che non si vede, ma che chiunque può sentire. La mia esistenza incomincia in un attimo, quando un oggetto vibra. È una vibrazione che mi spinge a partire, come un piccolo impulso che si trasmette in una forza che si propaga in tutte le direzioni. Parto da un punto preciso, ma in un istante sono già in viaggio. La mia velocità è una danza invisibile tra le particelle d’aria che mi circondano. Ogni particella che tocco trasmetto un po’ di me alla successiva, come una catena che non si spezza mai. Non ho una forza fissa, ma sono fatta di comprensione e rarefazioni. A volte sono strette, a volte dilatate, eppure, nonostante il mio aspetto inafferrabile, esisto con una costanza sorprendente. Inizio il mio viaggio con un faragone, o forse con un sussurro. Dipende da quanto è forte l’energia che mi ha dato vita. In alcuni casi sono una lunga melodia che si allunga lentamente, in altri, un rumore forte e improvviso che scuote l’aria intorno a me. Non mi fermo mai. Posso viaggiare per chilometri, attraverso stanze, tornare indietro, ma non mi perdo mai nel tempo, e se qualcuno mi cattura, mi sente, io sono lì, nel suo orecchio, nel suo cuore, che vibriamo insieme.