Dettaglio Sfida sottomessa

Tra onde e destino:il diario di un fotone

Studente: Nalo Jazaj

Scuola: F. BUONARROTI | F. BUONARROTI

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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12 marzo 2025 Mi chiamo Phi, sono un fotone e viaggio alla velocità della luce. Non ho massa né riposo, esisto solo in movimento. Sono nato nel cuore del Sole, ma la mia storia è iniziata prima. Per milioni di anni, ho vagato tra atomi infuocati, rimbalzando in un labirinto incandescente. Poi, la libertà: un ultimo scossone e mi lancio nello spazio infinito. 19 marzo 2025 Viaggio nel vuoto cosmico. Intorno a me, il silenzio. Vedo altri fotoni, alcuni più energici, altri stanchi. La mia destinazione è la Terra. Alcuni si perderanno, deviati dal campo magnetico o divorati dall’atmosfera. Io resisto, scivolando tra le molecole d’aria, oscillando tra onda e particella. 20 marzo 2025 Ora vedo l’oceano sotto di me. Sarò riflesso o assorbito? Una molecola di clorofilla mi cattura, e tutto cambia. La mia energia viene strappata via, elettroni si agitano, reazioni si susseguono. Io, un semplice fotone, divento il motore invisibile della fotosintesi, il respiro della Terra. 1° aprile 2025 Oggi non esisto più. La mia energia è diventata vita, nel battito delle foglie, nella crescita degli alberi, nel nutrimento degli esseri viventi. Il mio viaggio è finito, eppure, in un certo senso, continua. Perché nulla si perde davvero. Sono ancora qui, invisibile, ma eterno.