Descrizione Sottomissione

“I fotoni sono particelle elementari prive di massa che viaggiano alla velocità della luce…” La voce della professoressa rimbombava nell’aula. Il tempo sembrava non passare più. La mia testa divenne pesante e gli occhi si chiusero lentamente. La sua voce diventava sempre più distante, fino a perdersi nel silenzio. Quando mi svegliai, mi ritrovai in un’oscurità totale. Non c’era più la professoressa, né i compagni, né i banchi. Provai a gridare, ma non avevo voce. A muovermi, ma non avevo corpo. Ma dove era finito il mio corpo? Non ebbi tempo di pensare, che una forza misteriosa mi spinse in avanti. Un’energia sconosciuta mi attraversava, talvolta deviandomi, talvolta fondendosi con me per un istante prima di svanire. Poi, un punto blu apparve, avvicinandosi sempre di più. Ma improvvisamente, immagini sconnesse inondarono la mia mente, tutte insieme, senza un senso logico. Non ebbi tempo di ragionare che tutto attorno a me svanì. Sentii come se qualcosa mi stesse inglobando, come se mi stesse assorbendo. “Celeste!” Un suono mi scosse. Aprii gli occhi di scatto, spaventata. Mi trovavo davanti all’insegnante di fisica, che mi guardava con le braccia incrociate. Abbassai lo sguardo, confusa. “Dunque, spero che abbiate capito qualcosa sui fotoni da questa lezione…” Fotoni? All’improvviso, le spiegazioni tornarono alla mente. Ora tutto aveva senso: quel sogno! Senza pensarci, esclamai con entusiasmo: “Sì prof!”