Studente: Sabrina Silvia Fanelli
Scuola: LICEO "DE NITTIS-PASCALI" | LICEO "DE NITTIS-PASCALI"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Caro diario oggi ho imparato una lezione molto importante. Ma partiamo dall'inizio. Sono un campo gravitazionale. Invisibile, ma sempre presente. La mia esistenza è silenziosa e a volte questo mi rattrista. Tutto è iniziato quando una cometa, proveniente da non so dove ha cominciato a entrare nel campo d'influenza della Terra. La sua traiettoria era spaventosamente perfetta: si stava avvicinando. Sapevo che sarebbe stato il mio compito farla sentire la mia attrazione. Man mano che la cometa si avvicinava, sentivo il suo percorso cambiare. La mia forza la influenzò, deviando la sua rotta, la tensione cresceva come la sua velocità, ero in panico però mi sono fatto coraggio e ho regolato con precisione la mia attrazione, avevo solo una possibilità e rischiavo di farla schiantare contro la Terra. Ad un certo punto la cometa ha attraversato il punto di massimo di avvicinamento. La sua traiettoria stava per essere modificata con conseguenze fatali. Allora ho aumentato la mia forza al millimetro, senza causare danni. Ce l'ho fatta. La cometa ha proseguito il suo cammino senza toccare la Terra. Non è stata una vittoria appariscente, ma so che il mio lavoro ha evitato un disastro. La mia forza è calma e costante, ma oggi ho visto come anche una piccola deviazione può cambiare il corso degli eventi. Mi sento soddisfatto, ma so che ci saranno altre sfide e che cercherò di affrontarle sempre con la consapevolezza del mio potenziale senza sminuirmi.