Descrizione Sottomissione

0 millisecondi Ehi, sono un raggio di luce e ho un compito niente male: trasportare un bit (uno 0 o un 1) dentro un filo di vetro ultrasottile. Senza di me niente internet, video, messaggi. Nessuno mi vede, ma fidatevi, ci sono. Oggi sfreccio per connettere il mondo. 40 millisecondi Boom! Sono dentro la fibra ottica, lanciato a una velocità folle! Rimbalzo sulle pareti come in un flipper, senza mai sbagliare direzione. È tutta una questione di riflessione totale, la fisica fa il suo dovere e io volo. Ogni rimbalzo è un passo in avanti, ogni angolo calcolato. 80 millisecondi Attraverso città, oceani, continenti in un istante. Sopra di me passano montagne, sotto ci sono cavi che collegano il mondo. Nessuno mi vede, ma senza di me il digitale si fermerebbe. Sono un piccolo impulso, ma insieme a milioni di altri creo connessioni, informazioni, vita digitale. Oggi sono un "1", quindi esisto. 120 millisecondi Missione quasi finita. Un sensore mi intercetta, decifra il mio segnale e… stop, viaggio concluso. Un attimo prima ero tutto, ora non sono più niente. La mia energia diventa informazione, un comando su uno schermo. Io vivo nel qui e ora, sempre in movimento. 160 millisecondi Tra un istante riparto. Forse sarò uno "0", forse di nuovo un "1", poco importa. Il mio compito è portare dati, tenere in piedi il mondo con la mia velocità. Senza di me, il silenzio. Ma finché ci sono, la voce dell’umanità continua a viaggiare, un impulso dopo l’altro, senza mai fermarsi.