Descrizione Sottomissione

Caro Diario, oggi è stato per me un giorno impegnativo. Sono un globulo bianco e il mio compito è quello di proteggere il corpo, in questo caso di Michele, dalle infezioni. Mi trovavo nel midollo osseo e poi ho cominciato a girovagare nel sangue e nei tessuti, insieme ad altri amici, come i globuli rossi, le piastrine, ecc. Ad un certo punto io e i miei compagni leucociti, abbiamo ricevuto un segnale di allarme da parte del sistema immunitario: un batterio pericoloso si stava moltiplicando nel corpo di Michele. Ovviamente non abbiamo perso tempo, siamo partiti alla carica, navigando attraverso le vene e le arterie. Non sono mancati gli ostacoli, come le pareti vascolari e le cellule epiteliali, ma li abbiamo superati. Il nostro obiettivo era solo uno: raggiungere il sito dell’infezione e sconfiggere il nemico. Quando siamo arrivati abbiamo trovato uno Staphylococcus aureus, un batterio noto per la sua resistenza agli antibiotici. Abbiamo circondato il batterio e lo abbiamo attaccato con tutte le nostre forze. È stata una battaglia lunga ed estenuante, il nostro nemico non aveva intenzione di indietreggiare, ma alla fine abbiamo vinto. Lo abbiamo sconfitto! So che Michele non potrà mai vedermi, ma dentro di me so che mi ringrazierà. Ora sono stanco ma pienamente soddisfatto per aver svolto il mio dovere e di aver protetto al meglio il corpo dall’ infezione. Ma so anche che domani sarà un altro giorno di battaglia e sono pronto. Un caro saluto. Il tuo eroe invisibile