Studente: Valerio Esupei
Scuola: I.I.S. "GREGORIO DA CATINO" | LICEO SCIENTIFICO
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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*Pagina del diario di un atomo di ossigeno* Caro diario, oggi sono partito da una molecola d’acqua, una delle mie forme preferite. Mi trovo sempre circondato da tante altre molecole, a volte in uno stato gassoso, altre volte in un liquido, ma in ogni caso mi sento sempre un po' inquieto, come se qualcosa stesse per succedere. La mia vita è fatta di cambiamenti rapidi. Sono sempre in movimento, a volte in un respiro, altre volte nel cuore di una pianta durante la fotosintesi. Non mi fermo mai, non ho tempo per fermarmi. Quando sono nel cielo come gas, mi unisco a un altro atomo di idrogeno e insieme formiamo una molecola d’acqua, ma oggi non è stato questo il mio destino. Mi sono trovato a essere estratto da un albero durante un processo di traspirazione e, in qualche modo, sono riuscito a entrare nel flusso di un fiume che mi ha portato fino all'oceano. Ciò che mi colpisce ogni volta è quanto sia incredibile il ciclo in cui partecipo. Ogni volta che una pianta mi assorbe, ogni volta che un animale respira, mi rendo conto di quanto il mio ruolo sia fondamentale. Senza di me, la vita non potrebbe esistere. Lo so, sono solo una piccola parte, ma senza di me non si respirerebbe, non ci sarebbe vita, niente di tutto questo sarebbe possibile. Eppure, non sono mai da solo. Sono sempre parte di qualcosa di più grande, che si trasforma continuamente. Sono il protagonista di processi invisibili ma necessari per la vita. A presto , l’atomo d’ossigeno .