Dettaglio Sfida sottomessa

Una classica giornata del neutrino

Studente: Anna Ferzi

Scuola: I.I.S. "GREGORIO DA CATINO" | LICEO SCIENTIFICO

Sfida: 3 | Narrare la Scienza

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Caro diario, Sono un neutrino, e oggi è stato un giorno come tanti altri. Ogni giorno è simile per me: invisibile, in continuo movimento, senza sosta. Non ho massa né carica, il che mi permette di attraversare qualsiasi cosa, come la Terra o persino te, senza lasciare tracce. Vengo dalle profondità dell'universo, spesso dalle esplosioni di supernove lontanissime, e viaggio a velocità incredibile, spinto dal mistero di ciò che mi circonda. Oggi, come sempre, sono partito da una stella morente, attraversando la vastità dello spazio. Ho viaggiato tra pianeti e galassie, passando inosservato e invisibile, sfiorando la materia senza che nessuno se ne accorgesse. La mia esistenza è percepita solo dai ricercatori che cercano di studiare il mio passaggio, ma anche loro fanno fatica a cogliermi. Quando arrivo sulla Terra, attraversa ogni cosa: montagne, oceani, corpi umani, ma nessuno si rende conto della mia presenza. Se qualcuno cerca di rilevarmi, lo faccio in modo così rapido e silenzioso che nessuna traccia rimane. A volte mi sento come un fantasma, ma un fantasma che non può mai fermarsi. Nonostante la mia invisibilità, so che la mia esistenza è importante. Siamo i protagonisti di esperimenti scientifici, portatori di informazioni che possono svelare i segreti dell'universo. Eppure, io continuo il mio viaggio, senza fare rumore, senza fermarmi mai, nell’immensità del cosmo. A presto, Il tuo neutrino.