Studente: Angelica Vetrugno
Scuola: LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI" | LICEO SCIENTIFICO "VALDEMARO VECCHI"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Oggi è stata una giornata emozionante! Ho sentito una strana vibrazione nell’aria, come se qualcosa stesse per cambiare. Il legame con i miei vicini si è fatto più instabile, e per un momento ho temuto di doverli lasciare. È sempre un po’ spaventoso pensare di spezzare un legame chimico, ma allo stesso tempo affascinante: chissà dove finirò la prossima volta? Mi ricordo ancora quando facevo parte di una roccia antichissima. Per milioni di anni sono rimasto fermo, immobile, incastrato con altri atomi in una solida struttura cristallina. Poi, il caldo, la pressione, il tempo… e mi sono ritrovato in acqua, libero di muovermi tra le molecole. È stato un cambiamento sconvolgente, ma anche meraviglioso: viaggiare nei fiumi, attraversare oceani, evaporare e precipitare di nuovo. Adesso faccio parte di una foglia, assorbito da una pianta grazie alla fotosintesi. Il sole batte su di me, e sento l’energia scorrere attraverso la cellula in cui mi trovo. È strano pensare che, prima o poi, questa foglia cadrà, si decomporrà, e io sarò di nuovo libero. Dove andrò? Forse entrerò nel respiro di qualche animale, forse diventerò parte di un altro organismo. Magari, tra milioni di anni, sarò persino parte di una nuova stella! La mia esistenza non ha mai fine, è solo un viaggio continuo. E a pensarci bene, questo mi piace.