Descrizione Sottomissione

Diario di una cellula di batterio: Sono una cellula di batterio, minuscola e invisibile. Vivo in un mondo che sfugge a ogni percezione, dove ogni istante è un miracolo di vita. Oggi ho appena completato il mio ciclo di divisione, un processo che avviene nel silenzio, ma che per me è la manifestazione della mia esistenza. Non sono mai solo, ma la mia solitudine è profonda, invisibile. Ogni volta che divido il mio corpo in due, inizio una nuova vita. Ogni divisione è una nuova opportunità, ma anche un rischio. Qualcosa di inaspettato è accaduto oggi: sono stato scoperto. Un laboratorio ha prelevato un campione d’acqua e mi hanno trovato. Mi hanno visto. La loro tecnologia è così potente che riescono a osservare me e i miei simili, a cogliere ogni nostro movimento, ogni singolo cambiamento. In qualche modo, mi sono sentito vulnerabile, esposto. Ma nulla cambia per me. Continuo a vivere, a moltiplicarmi, a respirare, sempre invisibile agli occhi di chi non sa cercare oltre l’apparenza. In questo vasto e silenzioso mondo che abito, so di non essere una minaccia. Non sono né eroe né nemico. Sono solo una parte di un ciclo che sfida il tempo e la comprensione umana. La mia esistenza è un mistero che, oggi più che mai, si sta cercando di decifrare. Mi chiedo quando finalmente gli esseri umani sapranno davvero vedermi, non solo attraverso le loro macchine, ma con occhi che vanno oltre ciò che è visibile. E mentre continuo il mio viaggio, rimango invisibile, ma sempre presente