Descrizione Sottomissione

"Oggi è un nuovo giorno. Non che a me faccia differenza, mica dormo, gli atomi non hanno bisogno di riposo. Però so che è un nuovo giorno per gli umani: hanno acceso le luci e iniziato a parlottare tra loro. Julio, il mio vicino, dice che siamo degli esperimenti per loro... L'altro mio vicino dice che prima si viveva meglio, all'esterno. Mi hanno raccontato che prima stavano all'aria aperta ed erano molti molti più di noi e resistevano sia all'aria che all'acqua e, talvolta, pure alla neve. E ora siamo tutti uniti a formare una lamina di metallo... Dice che non è una fine nobile da fare ma a me non dispiace questa vita. Un po' monotona, è vero, ma non mi lamento; alla fine è una vita tranquilla. Ma tornando a noi... Oggi hanno riacceso la macchina e anche oggi le particelle alfa sono partite. Ora tocca a me, a dopo. Oggi ne ho beccata una bella testarda... Voleva passare a tutti i costi. Gliel'ho detto io che non è possibile: se incontri il nucleo rimbalzi. Non le faccio io le regole... Dopo un po' di discussioni l'ho spedita via. Dopo ho visto che lo schermo davanti a noi si è illuminato e si è sentito un boato. Non mi so spiegare che sia successo. Però gli umani si sono dimostrati stranamente colpiti... Hanno fatto strani gesti e facce. Non capisco perchè tutta questa sorpresa... Soprattutto quello che sembra essere a capo di tutto, Rutherford mi pare si chiami. Alla fin fine oggi è stata davvero la svolta. E non solo per noi"