Descrizione Sottomissione

Giorno 1: Oggi inizia il mio viaggio. Sono un neutrino, una particella sfuggente, invisibile agli occhi umani. Non sono mai stato visto, né mai sarò. Non lascio tracce, non faccio rumore. Passo attraverso la materia come se non esistesse, eppure mi trovo ovunque. Il mio cammino comincia in una stella distante milioni di anni luce. Lì, in una supernova, sono stato generato. Il mio destino? Viaggiare per l'universo, senza fermarmi mai. Giorno 3: Oggi ho attraversato la Terra. Non mi sono neanche accorto di entrare nel suo nucleo. Potrei passare attraverso montagne, oceani, persone, senza mai toccare nulla. È strano, sapere che sono ovunque eppure, per tutti, non esisto. Mi domando se qualcuno si stia chiedendo se ci sono, anche solo per un istante. Forse no. Giorno 7: Ho attraversato una galassia lontana. A nessuno interessa. Niente mi trattiene, niente mi ferma. Continuo a scivolare nel vuoto cosmico, attraversando ogni spazio senza nemmeno una scintilla. I fisici mi cercano, ma non mi trovano mai. Mi domando se mi sento solo. Ma, in fondo, non esisto. Nessun osservatore è in grado di percepirmi. Giorno 14: Arrivato a un altro universo, il mio viaggio non è mai finito. Non ho fretta, non ho scopo. Sono invisibile, eppure continuo. Quella che considero una "vita" non è altro che una danza silenziosa, tra spazi vuoti, attraverso i confini della percezione. Nulla può fermarmi. Eppure, se qualcuno mi cercasse